Noi ci pensiamo come un coro.
Intendiamo come coro non una massa ma un insieme di individui pensanti; ognuno è costantemente chiamato a prendere posizione rispetto a ciò che accade e a costruire una continua relazione con la situazione e il fuoco dell’azione.
Imprescindibile, in questa prospettiva, è il rapporto tra coro e corifeo, inteso come centro dell’accadere scenico, e le possibilità che questo binomio offre.
Coro è soprattutto l’unione di diversi elementi che si incontrano, entrano in conflitto, interagiscono, dando vita a un flusso in continua trasformazione.
Il suono, i corpi e lo spazio rappresentano le tre linee del nostro lavoro; questi possono procedere simultaneamente, possono alternarsi, uno di essi può influenzare gli altri (es. è il corpo del performer a creare il suono). Nessuno di questi elementi domina o è subordinato agli altri ma tutti concorrono a creare immagini, situazioni, storie.
A partire da quella che per noi è un’urgenza, un tema o un frammento di un testo, attraverso un lavoro di improvvisazione dettato da principi determinati, arriviamo a sviluppare dei quadri dinamici in cui lo spettatore è chiamato ad una partecipazione attiva nell’accadere scenico.
Il coro si costruisce a partire dai nostri corpi e dallo spazio che essi, di volta in volta, occupano o creano. L’osservazione e lo studio dello spazio reale, infatti, è ciò che ci permette di giocare con esso.
Il coro si costruisce a partire dal suono che viene prodotto in tempo reale, nel momento stesso della creazione di una scrittura scenica.
Il trattamento del suono nell’ambito digitale permette una libertà di espressione enorme. Esso ha una funzione narrativa, crea situazioni ed emozioni, sostiene i fatti e le azioni, prepara l’ambiente a ciò che sta per avvenire. Inoltre, grazie all’uso delle tecnologie, è possibile acquisire e campionare suoni dall’ambiente circostante, modificarli e poi diffonderli in diversi punti dello spazio.
Crediamo nella contaminazione. Nonostante la provenienza da ambienti artistici diversi abbiamo trovato un linguaggio comune che permette di usare regole del gioco chiare e valide per tutti noi.